I rischi del frangiflutti

Nonostante il frangiflutti sia una struttura costruita per proteggere la riva dalla forza delle onde in arrivo, questo presenta degli aspetti critici che se  mal funzionanti possono causare gravi rischi ed incidenti.



Barriera sbriciolata


Dalle più recenti notizie di cronaca si legge come sul lungomare di Trani una barriera frangiflutti appena realizzata sia crollata dopo pochi mesi dalla sua costruzione.
Eppure la barriera era stata progettata proprio per non permettere alle onde di andare oltre i lastroni di pietra, permettendo così di evitare l'erosione della costa. Tutte queste ipotesi sono solo rimaste nelle intenzioni dei costruttori, perchè alla prima mareggiata la barriera si è sbriciolata riversando alcune delle sue parti ed enormi massi nelle acque del Mar Adriatico.


Barriera frangiflutti sbriciolata sul lungomare di Trani


Estinzione flora e fauna

La barriera frangiflutti così come la maggior parte delle strutture artificiali poste all'interno di un ecosistema naturale, ne modificano il proprio equilibrio e la propria funzionalità. Se alla costruzione seguono fenomeni erosivi della stessa, i grossi lastroni di pietra e ghiaia si staccano rendendo l'acqua torbida. Un particolare, quest'ultimo che potrebbe avere pesanti riflessi sulla flora e sulla fauna del fondale circostante.




Venezia e il suo MOSE, storia di un fallimento

Ai numerosi scandali e costi eccessivi che hanno sollevato non poche critiche, si aggiunge l'ennesimo fallimento che portano la struttura ad essere rinominata come "antologia degli errori".
Il MOSE rischia cedimenti strutturali per la corrosione elettrochimica dell’ambiente marino ( vernici speciali non resistenti alla ruggine dovuta alla salsedine), e ai problemi corrosivi si aggiungono quelli tecnici dovuti al malfunzionamento in salita dei pannelli.


Commenti

Post più popolari