I materiali sostitutivi del frangiflutti

I GEOTUBI

Sono tubi di materiale polimerico che possono arrivare a diametri di 5 metri. Il rivestimento di queste barriere è il punto cardine del loro rivestimento in quanto il geotessile garantisce resistenza e una buona permeabilità trattenendo al suo interno la sabbia e facendo uscire l'acqua.

L’elevata inerzia chimica del materiale con cui sono realizzati, inoltre, li impone come la soluzione ottimale in tutti quei casi in cui si abbia a che fare con sostanze aggressive, come, ad esempio, la salsedine dell'acqua marina (durata certificata di oltre 100 anni).

Come detto questa struttura che si rifà all'immagine della barriera frangiflutti, sta avendo grande successo in ambito marittimo perchè abbatte i costi di trasporto e delle materie prime. Il riempimento del Geotubo può essere realizzata in loco con l'utilizzo della sabbia presente sul posto.
 Per ulteriori informazioni è riportato in seguito il link di una delle maggiori aziende costruttrici nel settore http://www.ntanet.it/geotubi.



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Geotubi per la costruzione di un frangiflutti a protezione di una riserva ornitologica acquatica costruita dall’uomo: Lago Marken, Olanda

Geotubi per la costruzione di un frangiflutti a protezione di una riserva ornitologica acquatica costruita dall’uomo: Lago Marken, Olanda

La soluzione di una barriera che si distacca notevolmente dalla figura del frangiflutti ha avuto una grande importanza in Olanda, dove si è deciso di utilizzarli per aiutare la crescita di organismi in via d'estinzione.
I Geotubi sono stati installati come nucleo centrale di un frangiflutti sul lago Marken, rifugio per una riserva acquatica ornitologica e di altre specie animali selvatiche creata dall’uomo.
La disposizione dei tubi (sommersi nelle acque) a mazza da hockey ha garantito un flusso libero della marea permettendo così il nutrimento delle specie e una rapida crescita delle stesse in pochissimi anni.