Il progetto artistico prende forma: il miracolo del " floating piers "
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| The Floating Piers – Il ponte galleggiante sul Lago d’Iseo |
Il progetto artistico avanzato da Christo Yavachev e da sua moglie è una delle opere più apprezzate negli ultimi decenni tanto da divenire l'opera più visitata al mondo nel 2016 con 1,2 milioni di visitatori.
Il progetto " The floating piers" è un percorso pedonale (ponte/passerella) di 4,5 chilometri sulle acque del Lago d'Iseo costituito da migliaia di metri cubi di polietilene ricoperti da stoffa giallo acceso.
Ciò che sembrava impossibile e assolutamente improbabile è diventato realtà portando il Lago ad essere riconosciuto capitale dell'arte contemporanea e vivere un sogno durato 15 giorni.
The Floating Piers #inLombardia - Time Lapse (fonte Youtube)
PRESTAZIONI DEI FRANGIFLUTTI GALLEGGIANTI
Come si è visto nel post precedente, la barriera artificiale è un elemento che col tempo è divenuta preda dell'ingegneria che ne ha integralmente modificato le sue parti e funzioni. Oltre al Geotubo (clicca qui per visionare il relativo post ), una grande diffusione è avvenuta anche con i frangiflutti galleggianti. Tra i vantaggi che li distingue dalla comune scogliera artificiale fissa elenchiamo:
- Hanno un impatto visivo modesto, molto inferiore alle strutture tradizionali soprattutto in caso di forti escursioni di marea
- Ridotto impatto sull’ecosistema (ecosistema al fondo, flora bentonica, fauna ittica)
- Sono semplici da modificare e rimuovere
- Sono strutture isolate, perciò non risentono delle azioni sismiche
- Non soffrono dei cedimenti differenziali dovuti al consolidamento del terreno
Questo progetto portato avanti dall'Università di Padova è possibile visionarlo nel dettaglio al link sottostante:
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